Mandu italiani: il mio primo concorso di cucina
Dopo la ricetta salata (la crostata coreana) ecco quella dolce: i mandu Italiani, o meglio ai sapori d’Italia.
Ho seguito lo stesso principio per la crostata coreana: creare un ponte tra questi due mondi differenti e ho creato un trompe l’œil.
Cosa sono i mandu? Sono dei ravioli tipici della cucina coreana, simili ai gyoza giapponesi, per intenderci, e solitamente sono un piatto salato.
Per questo concorso, ho creato una versione dolce, con un ripieno italiano, che prende spunto da quello dei cannoli: ricotta, cioccolato e frutta.
Ho impiegato un sacco di tempo e ho dovuto spremermi le meningi per riuscire a trovare un buon equilibrio tra i vari sapori, ogni volta mancava un quid: l’impasto troppo insapore, il ripieno troppo forte…
Solamente l’ultimo giorno prima del concorso, si è accesa la lampadina e quel giorno la giuria ha così apprezzato la mia ricetta, che non hanno lasciato neanche le briciole.
MANDU ITALIANI
INGREDIENTI PER L’IMPASTO
100g di farina
10g di zucchero
56g di acqua calda
buccia di limone
1 cucchiaio di sciroppo di Omija
1/3 di cucchiaio di miso
1 pizzico di sale
INGREDIENTI PER IL RIPIENO
3/4 di mela grattugiata
25g di ricotta di mucca
2 quadratini di cioccolato fondente grattugiati
3 cachi disidratati
1 noce
10g di zucchero
1 cucchiaio di sciroppo d’Omija
buccia di limone
INGREDIENTI PER LA COTTURA
1 o 2 cucchiai di olio di girasole
~ 125ml di acqua
SALSA
sciroppo d’Omija
3 gocce di succo di limone
PREPARAZIONE: 20 MIN
TEMPO DI RIPOSO: 45 MIN O PIÙ
COTTURA: 05-10 MIN
DIFFICOLTÀ: MEDIA
PERSONE: 2
Cominciamo preparando l’impasto.
Mettiamo tutti gli ingredienti in una ciotola e mescoliamo fino ad ottenere una palla liscia e uniforme. Avvolgiamola nella pellicola e mettiamola a riposare in frigo per minino 45 minute (più l’impasto riposerà, più diventerà elastico).
Quando l’impasto sarà quasi pronto, cominciamo a preparare il ripieno.
Tritiamo la noce e i cachi disidratati, mettiamoli in una ciotola con la mela grattugiata, il cioccolato, la ricotta, lo zucchero, lo sciroppo e la buccia di limone.
Prendiamo l’impasto dal frigo, infariniamo il piano di lavoro, creiamo un cilindro con l’impasto e dividiamolo in 8 parti, facendo delle palline più o meno della grandezza di una noce.
Schiacciamo ogni pallina, infariniamola e stendiamola con il matterello fino ad ottenere dei dischi abbastanza sottili.
Poniamo un disco nel palmo di una mano, aggiungiamo circa un cucchiaino di ripieno e, aiutandoci con le dita dell’altra mano, chiudiamo i bordi premendo bene e creando delle pieghe (assomiglia vagamente al procedimento per chiudere i culurgiones).
Scaldiamo a fuoco alto una padella con l’olio di girasole.
Mettiamo tutti i mandu nella padella, cuociamo per 1 o 2 minuti finché la base non diventa ben dorata.
A questo punto aggiungiamo l’acqua, abbassiamo il fuoco medio, copriamo con un coperchio e cuociamo per circa 5 minuti, dopodiché scoperchiamo e lasciamo evaporare tutto il liquido.
Togliamo i mandu dalla padella e impiattiamo.
Serviamo accompagnandoli con una ciotolina di sciroppo di Omija e 3 gocce di limone.
Inzuppiamo i mandu italiani nella salsa e…
Bon Appetit!!